Quei treni che passano poche volte nella vita

Dopo 20 anni (e forse qualcosa di più) di lavoro pensavo che determinate possibilità capitassero solo ad alcuni. E invece negli ultimi mesi mi sono dovuto ricredere.

Avere la possibilità di salire in prima classe in certi ambienti di lavoro è qualcosa che non dimenticherò facilmente, a prescindere dalla durata del viaggio e da quanto questo è stato / sarà piacevole. Specialmente quando a fine 2020 ti trovi in giro sì a testa alta ma in una situazione che, a prescindere dalle provviste che sei riuscito ad accantonare negli anni precedenti, sai benissimo non potrà durare a lungo.

Aver fatto parte di Louder/Hellodì, essere stato parte attiva di Metalitalia e iniziare a esserlo in Vertigo è qualcosa che mi piace pensare sia lo start della nuova (e ultima presumibilmente, considerando anche pandemie e guerre all’ordine del giorno) parte della mia vita lavorativa.

Alla fine aver scelto da subito di basare praticamente ogni scelta professionale sull’ATTITUDE non è probabilmente stata poi questa minchiata che poteva sembrare fino a non troppi anni fa.

Cheers.

Cover story: Di Falk2 – Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=113516959

About the author

JC

Classe 1980. Giornalista pubblicista dal 2005. Digital Strategist e Papà Metallaro dal 2012. Malato di Musica da sempre. Lavoro per Vertigo e Metalitalia. Ho lavorato per Onstage Magazine (2011-2020) e fondato Outune.net (2006-2016).

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