Ho selezionato i brani che mi hanno segnato l’esistenza da quando avevo circa 5 anni fino a ieri (più o meno). Sono andato a scavare nella memoria, non facendo nemmeno poi tutta questa fatica, dato che tra i pochi ricordi di tenera età, le note di determinati pezzi sono ancora oggi ben presenti.
E’ la forza disumana della musica, ovvero segnarti nel profondo e farti provare sensazioni tali che mai ti abbandoneranno ogni volta che ti capiterà di riascoltarli. Ricordi, emozioni, passaggi cruciali e momenti in cui hai capito che una determinata rullata, un riff o una voce particolare ti avevano dilaniato a tal punto da aprirti la mente verso nuove sonorità, nuove ricerche, nuovi interessi.
Farò sicuramente un podcast o un video dei miei (quindi completamente #accaso) dove spiegherò gli altarini che stanno dietro a ogni scelta. Anche perché ce ne sono veramente molte di cose da spiegare e raccontare.
Perché 120? Perché mi sembrava un numero equo per raccontare 40 anni. Insomma, come se fossero 3 pezzi all’anno. Anche se ovviamente non è stata una selezione calibrata in base all’età effettiva di ogni brano. Unica discriminante che ho seguito: un solo pezzo per artista o band. Gli approfondimenti sui singoli vanno fatti a parte, chiaramente.